Falsi miti e luoghi comuni sul Wedding Planner

Negli ultimi mesi ho fatto qualche ricerca, sia nella vita reale sia sul web.

Volevo capire davvero quali erano i dubbi e i luoghi comuni legati al matrimonio.
Ho cercato di riassumere tutto in tre articoli (e video, seguimi su Facebook e Instagram per vederli), suddivisi in tre categorie diverse:

Oggi parliamo del ruolo del Wedding planner.

Parto col dire che i luoghi comuni legati alla mia professione sono veramente veramente tanti,  e un articolo di blog non basterebbe per sfatarli tutti!

Ho cercato di ridurre questi dubbi in tre domande su tutte; quelle che risuonano più frequentemente nella mente delle spose.

Iniziamo subito.

Prima domanda: Perché dovrei chiedere aiuto ad un Wedding Planner?

Bè, io oggi non voglio dirti perché DOVRESTI chiamare un Wedding Planner.

Voglio dirti perché NON DOVRESTI chiamare ME.

  1. Se hai tutto il tempo del mondo: hai un lavoro part time, se hai appena finito gli studi e vuoi prenderti un anno sabbatico, se hai un lavoro flessibile che ti permette di spostare i tuoi appuntamenti come e quando vuoi.
  2. Se hai un budget illimitato: non avrai bisogno in questo caso di una persona che scrutando le proposte sul mercato, ti ricerchi un professionista conforme alle tue esigenze ma soprattutto alle tue tasche!
  3. Se hai mamme, sorelle, cognate, cugine e amiche che sono a tua completa disposizione e possono sostituirti, sotto la tua guida, in tutte quelle mansioni  in cui la tua presenza non è richiesta.

Brevemente però voglio dirti anche perché dovresti chiamare me o un wedding planner in generale.

Se lavori dalle 8 alle 10 ore al giorno.
Se non puoi prendere permessi e ferie, se sei libera solo il sabato ma non basta, perché non tutti i professionisti sono disponibili anche nel fine settimana.

Se non hai un budget illimitato e non puoi permetterti di sforare assolutamente. Quindi hai bisogno di qualcuno che ricerchi i professionisti adatti al tuo evento ma che rientrino nei costi da te fissati.

Se la tua famiglia e i tuoi amici ti hanno detto, tra le righe o spudoratamente, che è il tuo matrimonio e devi vedertela da sola!

Seconda domanda: E’ il mio matrimonio, perché dovrei lasciare che qualcun altro scelga al posto mio?

Questa è una domanda che ho sentito davvero tante volte. E mi dispiace, perché ancora una volta scaturisce da una poca conoscenza delle professione del Wedding Planner.

Un wedding planner che si rispetti, tra le prime cose che chiederà alla coppia ci sarà quella di farsi raccontare la loro storia. Gli sposi dovranno descrivere al meglio ciò che sognano e come si immagino il giorno delle nozze.

Questo affinché il wedding planner crei un evento ad immagine e somiglianza dei futuri sposi.

Ti faccio un esempio.

Se una coppia di sposi viene da me e mi chiede un matrimonio ricco di girasoli e rose rosse, molto probabilmente sarà il più bel matimonio con girasoli e rose rosse.

Ma io odio i girasoli. E odio l’abbinamento con le rose rosse.

Ma non sono io a dover decidere. Non devo creare il MIO matrimonio per tutte le coppie.

Il wedding planner è un organizzatore, pianificatore, coordinatore.

Aiuta la coppia nella scelta, ma non sceglie al posto suo.

Farà una cernita sulle varie proposte sul mercato. Farà un cernita in base al loro stile, al loro budget, a tutti gli elementi che rendono il loro matrimonio unico e personale.

Cercherà di limitare gli eccessi, di far seguire delle regole generali che non possono essere trascurate, ma non sceglierà assolutamente al posto degli sposi.

Terza domanda: ma quanto costa un Wedding Planner? E se ho un budget ridotto, come posso permettermi un Wedding Planner?

Wedding planner non vuol dire Luxury Weddding.

Anzi, più è basso il tuo budget più, paradossalmente, hai bisogno di me!

Chi si approccia all’organizzazione delle proprie nozze, a prescindere dal budget, vuole che il suo matrimonio sia bello e ricco di tutti quei dettagli che ci piacciono tanto.

C’è bisogno, quindi, di qualcuno che faccia ricerche affinché ci siano un buon rapporto qualità/prezzo.

Qualcuno che spalmi il budget in maniera adeguata e che lo distribuisca in maniera tale da destinare le quote più alte agli aspetti più importanti della coppia, senza trascurare quelli meno importanti che avranno comunque un risultato ottimale.

Avere un wedding planner è un investimento. Ci sarà sempre una persona che arriverà a esporti due o tre proposte tra cui scegliere che rispecchieranno i tuoi gusti, il tuo stile e le tue tasche.

E sarai certa che saranno le migliori proposte presenti sul mercato.

Ma torniamo alla domanda principale: quanto costa un Wedding Planner?

Ti rispondo con un’altra domanda: quanto costa un ortopedico? E un giardiniere? E una baby sitter?

Credo che a tutte queste domande tu abbia risposto: “dipende”

Bè, dipende anche per il Wedding Planner.

Dipende dal tipo di matrimonio che vuoi realizzare, dagli spostamenti che dovrà fare per le ricerche dei fornitori; dipende dal servizio che gli richiedete quindi un full wedding, una consulenza o solo il servizio di coordinamento delle nozze.

È veramente difficile dare un prezzo fisso per tutti, perché altrimenti tutti i matrimoni sarebbero standardizzati e non personalizzati.

Il wedding planner è un mediatore. Mette d’accordo tante persone.
E non è assolutamente facile, te lo garantisco!

Il wedding planner è un po’ come un direttore d’orchestra.

Gestisce i musicisti, dà ad ognuno il giusto ruolo e fa in modo che tutti gli strumenti risuonino perfettamente affinché creino insieme una bellissima melodia!

E per oggi concludo così.

Se ti va, dimmi la tua nei commenti. Sono curiosa di sapere cosa ne pensi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

error: Il conenuto è protetto.