Due pesi, una misura
Valentina, come già detto, ha il pugno fermo su tante cose.
E si arrabbia, a volte.
Spesso.
A pochi mesi dal fatidico giorno, i fornitori sembravano improvvisamente non collaborare.
Spostavano appuntamenti, inventavano “scuse” e noi non potevamo rimandare oltre alcune decisioni.
Valentina, giustamente, ha perso la calma.
Ma IO ero in contatto con i fornitori, IO stavo fissando gli appuntamenti.
Dopo un suo sfogo, le ho scritto: “Tranquilla, sono sembrata quasi gentile ad insistere!”.
Bé sì. Bisogna essere sempre gentili (nei limiti!), anche quando in realtà chi sta dall’altra parte sta sbagliando alla grande.
Perché?!
Perché nonostante ci siano delle incomprensioni, la riuscita delle nozze è data dalla collaborazione di tutti gli attori che intervengono nell’evento.
Se hai scelto un orefice assente, che non collabora, che tarda nelle risposte, o lo cambi subito o gli stai dietro fino alla fine.
Al prossimo evento, non lo terrai in considerazione.
Se manca coesione e non c’è qualcuno che fa da collante tra tutti i professionisti e gli sposi, il progetto crolla.
Un Wedding Planner è un mediatore che, neutrale, sta dalla parte degli sposi, ma sta anche dalla parte dei professionisti.
Pesa entrambi i piatti della bilancia e concilia le due parti affinché tutto sia equilibrato e che funzioni.
In questo evento, qualcuno è stato pesato e, purtroppo, è stato trovato mancante.
#alprossimomercoledì